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Come gestire lo stress nel migliore dei modi

come gestire lo stress

La vita di tutti i giorni spesso ci sottopone a ritmi frenetici, molte volte siamo presi da troppi pensieri che rendono impossibile rilassarsi, o magari siamo travolti da eventi improvvisi e spiacevoli che potrebbero destabilizzarci. Come gestire lo stress che potrebbe derivare da situazioni del genere?

Lo stress rappresenta la naturale reazione psico-fisica rispetto ad un problema o una minaccia, di fronte alla quale il corpo si prepara creando uno stato emotivo di allerta allo scopo di stimolarlo ad affrontare il problema e rimanere vigile.

Anche se generalmente l’uomo ha grandi capacità di adattamento, gestire continuamente lo stress di tutti i giorni può diventare davvero difficile e – a lungo andare – questo stato potrebbe causare gravi danni sia a livello fisico che mentale.

Vediamo allora quali sono i principali sintomi che ne derivano.

Quali sono i sintomi di un forte stress?

I segnali più comuni della risposta allo stress sono:

  • Maggiore rabbia, irritabilità, ansia o depressione;
  • Emicranee, dolore alla schiena, alla mandibola o al collo;
  • Problemi digestivi come acidità di stomaco, reflusso gastro-esofageo, diarrea, costipazione e sindrome del colon irritabile;
  • Aumento della pressione sanguigna, tremore e sudorazione, accelerazione del battito cardiaco, fiato corto o senso di peso sul petto.

Appurato ciò, diviene dunque fondamentale prendere dei provvedimenti per imparare a gestire lo stress.

Come gestire l’ansia e lo stress

Almeno che non si tratti di un caso grave, che potrebbe richiedere cioè l’intervento di uno psicologo, è possibile imparare a controllare lo stress attraverso delle sane abitudini.

Che si tratti di stress dovuto a situazioni personali, di lavoro o di studio, si possono seguire delle buone pratiche da mettere in atto nella propria vita per vivere meglio e imparare a prendere il controllo di certe emozioni.

Vediamo nello specifico.

Come gestire lo stress emotivo

Lo stress rappresenta la reazione naturale ad una perdita di controllo, quando cioè si percepisce di non essere più in grado di gestire una situazione che diventa troppo grande.

Da ciò, ne scaturiscono emozioni quali ansia, rabbia, paura, tristezza, che  – se protratte per troppo tempo – possono poi diventare di difficile gestione. In questi casi, dunque, è importante riuscire a rilassarsi interrompendo questo flusso di pensieri e sensazioni.

Certe volte, potrebbe bastare una semplice passeggiata, vedere un film o incontrare persone care, ma si tratta di soluzioni momentanee. In situazioni in cui lo stress si protrae per lungo tempo, bisogna piuttosto imparare ad adottare dei pratici rimedi per riuscire a tenerlo sotto controllo.

Prima tra tutti, è vitale che tu prenda consapevolezza delle tue emozioni e che le accetti, per poter così valutare la gravità del problema, dare il giusto peso e trovare la soluzione più adeguata.

Al fine di gestire lo stress (e questo vale in generale) è importante anche imparare a respirare correttamente attraverso una respirazione diaframmatica: utilizzando cioè il diaframma come mezzo attraverso cui migliorare il proprio stato di salute generale.

Non dimenticarti poi che le relazioni, quelle positive, possono aiutarti a superare momenti difficili ed a scaricare tensione accumulata. Un buon caffè con gli amici, una cena in famiglia o un’uscita col proprio ragazzo sono sempre delle ottime soluzioni!

Come gestire lo stress da lavoro

Come controllare lo stress quando orari di lavoro estenuanti, scadenze imminenti, incarichi di un certo livello, rapporto difficile con i colleghi possono rendere problematica la vita a lavoro?

Ancor di più poi, l’introduzione dello smart working a causa della pandemia, se da un lato ha rappresentato indubbiamente un vantaggio sia in termini di tempo che comidità, dall’altro però ha comportato un maggior carico di stress dovuto al contrasto tra vita lavorativa e vita privata, dove spesso gli spazi a disposizione risultano essere inadeguati, oltre a non esserci più momenti di socializzazione.

Innanzitutto, è bene che tu sappia che il lavoro, anche quando si tratta di una vera e propria passione, non è tutto: è fondamentale essere in grado di dedicare il giusto tempo anche alle tue relazioni sociali e ad altri interessi che possono aiutarti a rilassarti.

Importante poi, è riuscire ad avere un’organizzazione ben precisa di quelle che saranno le tue attività della giornata, ponendo in questo modo dei limiti alla mole di lavoro e di stress.

Inoltre, adottare uno stile di vita sano ed equilibrato, attraverso una giusta alimentazione e una costante attività fisica, è senza dubbio un toccasana. Lo sport permette infatti di scaricare stress e ansia, mentre il giusto apporto di principi nutritivi fa sì che tu ti senta più energica e predisposta ad affrontare un nuovo giorno.

Come gestire lo stress da studio

Al pari di una vita lavorativa, anche la vita di uno studente può comportare non poco stress: studio, esami, interrogazione, compiti in classe, sono spesso motivo di ansia e preoccupazione.

Anche in questo caso, la pandemia e la DAD che ne è derivata, è stata motivo di ulteriori stati di stress, dovuti ad una didattica a distanza difficile da gestire, nonchè alla poca – se non del tutto assente – socializzazione.

Lo stress, però, non deve necessariamente avere un’accezione negativa, anzi, può essere sfruttato come fonte di energia che spinge ad agire per trovare una soluzione e raggiungere i tuoi obiettivi.

Prendi un respiro profondo, medita sulle cose che ti preoccupano, comprendine il motivo, organizza al meglio il tuo studio e dimostra tutto il tuo sapere. E tieni sempre ben a mente che non sei un numero.

In conclusione, quindi, la vera soluzione sta nell’accettare questo tipo di emozioni e stati d’animo senza lasciarsi sopraffare, imparando a dare delle priorità a ciò che accade. Sii tu padrona delle tue emozioni, non farti domare.

Ricorda che la vita dipende dal modo con cui tu decidi di reagire agli eventi.