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Vino in Bag in box: vantaggi per consumatori e produttori

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La bag in box rappresenta una soluzione in grado di offrire molteplici vantaggi, sia ai consumatori che ai produttori, anche e soprattutto dal punto di vista della qualità del prodotto. Questa, infatti, può essere preservata, dose dopo dose, grazie alla sacca a cuscino realizzata in plastica speciale. A prescindere dalla frequenza di utilizzo, il prodotto alimentare può essere conservato in un ambiente ideale, asettico e senza bolle d’aria, perfino a distanza di diversi mesi dalla prima mescita.

La comodità di utilizzo

La praticità è un altro dei buoni motivi per cui vale la pena di iniziare a utilizzare la bag in box, vista la sua peculiarità più importante, vale a dire il sottovuoto. È in virtù di tale prerogativa che si può versare in qualunque momento un bicchiere del prodotto (sia esso vino o altro) senza che si sia costretti per forza ad aprire una bottiglia che poi dovrà essere finita entro breve tempo. Nel caso delle bag in box, infatti, il prodotto residuo si mantiene inalterato perché non viene contaminato dall’ambiente interno e non subisce alcun tipo di ossidazione. Né il rubinetto né la valvola permettono all’aria di entrare all’interno; il sottovuoto è mantenuto grazie all’implosione della sacca.

Le caratteristiche più interessanti delle bag in box

Il vino in bag in box è una soluzione che permette non solo di risparmiare, ma anche di rispettare l’ambiente, abbinando praticità di utilizzo e qualità del prodotto. Anche dal punto di vista del trasporto, i benefici sono evidenti, viste la leggerezza e la particolare conformazione della scatola: in confronto alle classiche bottiglie in vetro, la convenienza è evidente, poiché il costo di trasporto per litro si riduce in maniera significativa. Ancora, vale la pena di citare il design: infatti, la parte esterna in cartone mette a disposizione una superficie piuttosto ampia che può essere personalizzata come si ritiene più opportuno, tramite finiture e grafiche che possono rappresentare un richiamo per i potenziali acquirenti.

Dove comprare vino in bag in box

Per acquistare vino in bag in box ci si può rivolgere a Fratelli Mazza, una realtà di consolidata esperienza nel settore della selezione e della distribuzione dei vini. Lo staff di questa azienda si occupa, tra l’altro, di selezionare le migliori distillerie, i migliori birrifici artigianali e le migliori aziende vitivinicole della Sicilia, d’Italia e del resto del mondo per proporre ai propri clienti i più alti standard di qualità, garantiti da prodotti in grado di garantire esperienze uniche e memorabili.

La bag in box oltre il vino: le possibilità commerciali

La bag in box vanta una straordinaria capacità di conservare non solo il vino ma, più in generale, qualunque tipo di prodotto. Anche per questo motivo tale soluzione ottiene riscontri positivi e un notevole apprezzamento in tutti quei Paesi in cui sugli alcolici viene applicata un’imposizione fiscale molto elevata. Si pensi, per esempio, ai Paesi scandinavi e al Regno Unito, dove la mescita a bicchieri è particolarmente diffusa e comune anche nei ristoranti. In generale, poi, la bag in box è alquanto comoda, visto che si presenta come una confezione che può essere trasportata con facilità e può essere utilizzata in totale agio. Nel momento in cui è vuota, il contenitore può essere immagazzinato semplicemente, mentre se è pieno viene stoccato in maniera agevole. Insomma, è semplice da usare per tutti: non solo per il consumatore, ma anche per il produttore e perfino per il trasportare.

La sostenibilità ambientale

Abbiamo detto in precedenza che la bag in box aiuta a rispettare l’ambiente. Ciò è dovuto alla facilità con la quale è possibile smaltire i materiali che la compongono attraverso la raccolta differenziata. Sono due i principali materiali di cui è formato il contenitore: il cartone e la plastica. Il primo, una volta che è stato privato della parte interna, può essere ripiegato su sé stesso e a quel punto smaltito nel cassonetto del cartone. La seconda, invece, va a finire nella filiera di smaltimento della plastica: è qui che sono destinati il rubinetto, la sacca interna e la maniglia, se presente. Le parti vuote, in ogni caso, sono leggere e hanno uno spessore limitato. Inoltre, usano il 70% della materia prima rispetto a tutti gli altri contenitori rigidi che hanno la stessa capacità.