Ogni anno arriva il momento di tirare fuori i teli mare per sistemarli in valigia e portarli con sé nelle lunghe giornate di relax in spiaggia: gli asciugamani che sono stati conservati all’interno degli appositi armadi spesso si ritrovano induriti dalla salsedine e macchiati con olio e creme solari. Come evitare che accada questo? Ecco le regole per la giusta “manutenzione” dei teli da mare!
Il momento del lavaggio del telo mare è davvero molto importante perché consente di conservare questi elementi indispensabili più a lungo nel tempo, scongiurando l’effetto ruvido e lasciando i colori brillanti.
Per lavare al meglio gli asciugamani per il mare è necessario scegliere i prodotti giusti: tra tutti i detergenti possibili scegliamo quelli pensati per garantire una maggiore vivacità delle tinte nel tempo. I teli, che sono esposti al sole per molto tempo, tendono a sbiadire in fretta. Il detersivo migliore deve igienizzare gli asciugamani senza aggredirne le fibre. Ammorbidente? Sì, ma senza esagerare, per non compromettere la capacità assorbente dei teli di spugna.
Quando lavare i teli mare? A giorni alterni oppure ogni due giorni, ma avendo cura di eliminare prima ogni residuo di sabbia. Sarebbe ottimale, prima di procedere al lavaggio, immergere queste tipologie di asciugamani nell’acqua fredda insieme ad un po’ di sapone, e scuoterle per eliminare i granelli. Anche stendere i teli al riparo dal sole e scuoterli energicamente si rivela un metodo altrettanto efficace.
Ricordiamo che anche il modo in cui asciughiamo i teli mare è rilevante: quando li tiriamo fuori dal cestello della lavatrice ricordiamoli di scuoterli con forza per rinvigorire le fibre che, asciugandosi in modo naturale, renderanno il telo morbido e gonfio.
Tipi di teli mare: come lavarli nel modo giusto
Scopriamo ora come procedere al lavaggio dei teli da mare a seconda della tipologia! Esistono tanti tipi di asciugamani da mare ed altrettante procedure corrette di lavaggio: ecco i consigli degli specialisti di Carillo Home!
I teli in cotone sono i più delicati, ma possono essere lavati in lavatrice a 40°. Un efficace detergente liquido riesce ad eliminare qualsiasi alone. I teli in spugna di cotone trattengono molta salsedine e diventano secchi molto facilmente: è quindi necessario scuoterli bene prima di metterli in lavatrice per evitare che si accumuli sabbia all’interno dell’elettrodomestico, con il rischio spiacevole di un filtro intasato e di danni di altro tipo.
Per eliminare le macchie di crema solare ci affidiamo al potere smacchiante del sapone di Marsiglia: lasciamo l’asciugamano in ammollo in una bacinella d’acqua calda insieme ad un goccio di ammorbidente prima di impostare il ciclo di lavaggio a temperatura media.
Anche i teli in microfibra, che sono utilizzati al mare, ma anche in piscina e in palestra, possono essere lavati in lavatrice, ma senza superare i 40° C e utilizzando un detersivo pensato per capi delicati. Dobbiamo salvaguardare la loro notevole capacità di assorbimento, che è la caratteristica distintiva di questi teli, proprio quelli che li rende perfetti per essere infilati in uno zaino, sempre pronti a condividere una nuova avventura.
Non dimentichiamo, poi, le stuoie di vimini: per eliminare tutti i residui di sabbia utilizziamo una spazzola dalle setole morbide, poi passiamo una spugnetta con sgrassatore su tutta la superficie e lasciamo che il prodotto agisca per qualche minuto. Passiamo un panno umido e lasciamo che la stuoia asciughi.
Con queste piccole ma fondamentali accortezze riusciremo ad ottenere asciugamani per il mare sempre morbidi e pronti all’uso, colorati e confortevoli proprio come l’esatto momento in cui li abbiamo acquistate. Durante il periodo di utilizzo laviamoli spesso, ma soprattutto prima di riporli per l’estate prossima assicuriamoci di averli puliti nel modo corretto. In questo modo non saremo costretti a riacquistarne di nuovi ad ogni arrivo della bella stagione.
Foto di Leah Kelley da Pexels
