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Cosa raccontano le dita dei piedi? Nomi, significato e personalità

Le dita dei piedi non sono soltanto componenti essenziali per camminare e stare in equilibrio, ma rivelano molto della personalità di qualcuno. Cosa ci raccontano le dita dei piedi?

Siamo abituati a pensare alle dita dei piedi come elementi di una parte del corpo deputata alla deambulazione e all’equilibrio, ma in realtà nascondono molto di più.

Le dita dei piedi (in inglese toes) possono raccontare alcuni tratti della personalità di una persona, proprio come accade per le linee della mano e la forma dei piedi.

A essere convinta di questo è la giornalista e produttrice Imre Somogyi che nel libro Leggere le dita dei piedi chiarisce cosa raccontano queste parti del corpo.

Come si chiamano le dita dei piedi

La prima cosa da fare è ricordare come si chiamano le dita dei piedi in modo da capire senza fraintendimenti a quale dito si fa riferimento.

Le cinque dita del piede sono conosciute come alluce o primo dito (o digitus primus); illice, polluce, melluce o secondo dito (o digitus secundus); trillice, trilluce o terzo dito (o digitus tertius); pondolo, pondulo, pondo o quarto dito (o digitus quartus); minulo, mellino, minolo o quinto dito (o digitus quintus).

Per capire qual è la sequenza da tenere a mente è sufficiente guardare il dorso del piede: l’alluce è il dito laterale più importante mentre il minolo è il dito laterale più piccolo. Dopo aver capito ciò, quindi, si riconosce il melluce come il dito più vicino all’alluce e poi via via il trillice e il pondolo.

Cosa raccontano le dita dei piedi?

Alcune parti del corpo insospettabili possono raccontare molto di più di un singolo comportamento o una frase particolare. Tra queste ci sono le dita dei piedi.

Alluce

L’alluce è il dito laterale più grande e in qualche modo è legato alle emozioni o meglio al modo con cui si interagisce con gli altri e il contesto.

Le persone con un alluce particolarmente lungo sono propense alla socialità e alla comunicazione mentre chi ha un alluce molto distante dal secondo dito non è molto bravo ad aprirsi con gli altri.

Illice

Il secondo dito racchiude tutto quello che ha a che fare con i desideri e l’energia di una persona, mostrando i possibili comportamenti di fronte a un obiettivo.

In tal senso chi ha un melluce che protende verso l’alluce si rivela impulsivo, impaziente e incapace a controllare le emozioni. Al contrario chi ha un dito dritto è una persona che sa cosa vuole e come ottenerla.

Trillice

Il terzo dito riguarda ancora la sfera emozionale, ma nel senso della creatività. Quando racconta una propensione alla creatività? È una persona attiva e creativa se ha il trillice più lungo delle altre dita.

Pondolo

Il pondolo rappresenta l’amore e la passione, rivelando una personalità passionale al limite dell’aggressività in presenza di un dito troppo curvo oppure un carattere rispettoso dell’altro in caso di quarto dito dritto.

Minolo

Il cosiddetto “mignolo” racconta la fiducia che una persona ripone in se stessa e quindi riflette le sue insicurezze.

Se il dito sembra nascondersi dietro il pondolo allora anche la persona in questione è timida e insicura. Diversamente un quinto dito dritto segnala una personalità sicura di sé.

 

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