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Cosa sono i doms? Un falso mito da sfatare

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Cosa sono i Doms? Sarà capitato a tutti, sportivi e non, di risvegliarsi al mattino – dopo una giornata di lavoro fisico o particolari allenamenti – pieni di dolori muscolari.

Molto probabilmente, si è sentito dire più volte che la causa di questi dolori sia dovuta all’acido lattico, una storia che si è ripetuta talmente tante volte nel tempo da diventare una scienza indiscutibile. Niente di più falso!

A tal proposito, infatti, è stato dimostrato che il lattato formatosi durante l’allenamento, permane nel circolo sanguigno per pochi minuti: un atleta allenato smaltisce il lattato in circa 30 minuti.

Motivo per cui, i dolori muscolari che si manifestano i giorni successivi all’allenamento non possono essere assolutamente correlati all’acido lattico.

Dunque, una volta sfatato questo falso mito – che ancora fa fatica a scomparire – scopriamo allora cosa si intende realmente per doms e cosa comportano.

Come si manifestano?

I Doms (Delayed Onset Muscle Soreness) – indolenzimento muscolare a insorgenza ritardata – altro non sono che i tipici dolori muscolari post allenamento.

Il dolore, primo fra i sintomi dei Doms, è percepito in maniera sorda e localizzata nel muscolo interessato, spesso associato a ipersensibilità e apparente rigidità. Fastidi che possono aumentare con l’allungamento, la contrazione e la palpazione.

Questo fenomeno si può verificare a seguito di:

  • allenamenti intensi;
  • sforzi a cui non siamo abituati;
  • scarso condizionamento fisico.

Ma di cosa si tratta nello specifico? Di micro-lacerazioni del tessuto muscolare.

Tali dolori, si manifestano dopo circa 24/48 ore e  – di solito – scompaiono nei primi giorni, soprattutto per muscoli piccoli (quali bicipiti e tricipiti).

Ci sono – però – casi in cui possono persistere anche per 6 o 7 giorni e oltre, specialmente per i muscoli più grandi (come petto e dorso), raggiungendo il culmine del dolore intorno al secondo ed il terzo giorno successivo all’allenamento.

Come è stato scientificamente provato, a causare maggiormente questi dolori muscolari sono le contrazione eccentriche – ovvero quando si verifica un allungamento del muscolo mentre effettua un resistenza al carico esterno – rispetto a quelle concentriche e isometriche.

La domanda sorge allora spontanea: ci si può allenare lo stesso? La risposta è sì.

Dopo un workout – infatti – avviene un processo chiamato supercompensazione, che prevede il recupero dell’allenamento effettuato ed un ulteriore miglioramento, per cui il corpo sarà pronto ad un  nuovo stimolo.

Per consentire al meglio questo processo, però, è consigliabile allenare altri distretti muscolari non interessati dai dolori, al fine di garantire un recupero ottimale del muscolo ed evitare così di bloccare il processo di crescita muscolare.

Doms e allenamento efficace: sono correlati?

Quindi, se i giorni successivi ad un allenamento non si riscontrano i Doms, vuol dire che l’allenamento non è stato abbastanza produttivo? Assolutamente no!

Eppure, sono ancora molte persone che – se durante i giorni seguenti all’attività fisica non hanno dolori ai muscoli allenati – non si ritengono soddisfatte e pensano che non ci sia una crescita muscolare.

Ma non è così, poiché un allenamento efficace non dipende esclusivamente dai dolori che si potrebbero avvertire dopo un workout, anzi, tutto dipende anche dal grado di allenamento dell’atleta.

Se ad esempio un soggetto si allena intensamente 4 volte a settimana con carichi pesanti e nel modo corretto, non è detto che avverta gli stessi dolori di chi invece si allena 2 volte a settimana, semplicemente perché, essendo più allenato, ha un corpo più abituato alla fatica.

Addirittura, cercare un tipo di allenamento che porti costantemente ad avvertire dolori muscolari può essere controproducente: avrà come conseguenza – infatti – quella di limitare gli esercizi, in quanto non si riuscirebbe ad utilizzare gli stessi carichi, lo stesso volume di allenamento e svolgere il workout più volte a settimana. Cose invece fondamentali per ottenere i risultati da un punto di vista sia estetico che di performance.

Infine, è bene sottolineare che i Doms non devono essere confusi con il dolore muscolare acuto, che insorge durante o subito dopo l’esercizio, causato piuttosto da traumi, contratture, stiramenti o strappi muscolari.

Foto di Andrea Piacquadio da Pexels