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Il quadrifoglio portafortuna: origini e significato

quadrifoglio portafortuna

Nel mondo ci sono centinaia di simboli diversi associati alla fortuna: ogni paese ha le sue tradizioni e ogni luogo ha i suoi amuleti.

Ma ce n’è uno famoso in ogni dove, conosciuto in tutto il mondo come il più fortunato di tutti i simboli: il quadrifoglio portafortuna.

La piccola piantina – che non è un fiore – è riprodotta su portachiavi, bracciali, anelli e vestiti, diventando il simbolo universale della fortuna e della buona sorte.

Mentre molti simboli della fortuna sono spesso locali e dunque non riconosciuti in tutto il mondo, non esiste luogo che non associ al quadrifoglio la sua azione di portafortuna.

Come è noto, è davvero difficile trovare una quadrifoglio portafortuna, poiché si tratta di piante molto rare. In realtà il quadrifoglio non è una specie di pianta, ma è una anomalia genetica.

Esistono più di 250 specie diverse di trifoglio, ma il quadrifoglio non è una specie a sé: esso è infatti un “errore genetico” che avviene durante la riproduzione delle piante.

Ma mai anomalia è stata così apprezzata e la singolarità della piantina è diventata un simbolo così raro in cui imbattersi che si è conquistata il ruolo di portafortuna.

È infatti possibile imbattersi in un quadrifoglio ogni 10 mila trifogli, insomma una vera e propria rarità.

E, probabilmente, è proprio tale infrequenza ad aver associato la buona sorte al quadrifoglio, perché per trovarne uno ci vuole molta fortuna e chiunque ci riesca deve essere baciato dalla buona sorte.

Il quadrifoglio, però, è anche la più comune delle anomalie dei trifogli: è infatti possibile incontrarne alcuni con cinque o sei foglie, e anche di più.

Tutti casi rarissimi, ma evidentemente non affascinanti come il quadrifoglio portafortuna, che con la sua simmetria rimanda a significati più profondi che spiegano perché il quadrifoglio porta fortuna.

Quadrifoglio significato portafortuna

È comune a tutte le culture l’associazione di un significato a ogni fogliolina del quadrifoglio portafortuna.

Ognuna di esse rimanda a un significato e, messe insieme, rappresentano il buon auspicio. Secondo le tradizioni più famose, sono fede, speranza, amore e fortuna le caratteristiche racchiuse in ogni foglia le quali, messe insieme, conferiscano la buona sorte a chiunque ne trovi uno.

In alcuni luoghi, tra cui l’Italia, al significato quadrifoglio si associa quello di una fortuna economica: si dice, infatti, che chi lo trova riuscirà a risolvere tutti i propri problemi di natura economica.

Ma è solo risalendo ai nostri antenati che si comprende quanto il significato di portafortuna del quadrifoglio sia antico.

Secondo gli antichi celti, infatti, il quadrifoglio era un’arma contro gli spiriti malvagi e proteggeva chiunque ne avesse uno dalle più malintenzionate anime maligne.

Per questo motivo, posizionare una quadrifoglio portafortuna sotto al cuscino stimola i bei sogni: secondo i celti era proprio nel momento del sonno che gli spiriti maligni potevano attaccare gli umani, cioè durante il momento di massima vulnerabilità.

Dormire con un quadrifoglio sotto il cuscino, invece, li proteggeva da ogni male. Secondo la loro interpretazione, le quattro foglie rappresentano rispetto, abbondanza, amore e salute.