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Zona living: cos’è, idee, design, arredamento e consigli

zona living

La progettazione di ogni ambiente della casa richiede attenzione e fantasia, ma anche un po’ di conoscenza settoriale. Quanto ne sappiamo di zona living?

Dalle riviste al web: tutti parlano della living room in inglese come di un ambiente in cui rilassarsi, accogliere gli ospiti e trasmettere la propria personalità.

Cosa è la zona living? Semplicemente la parte degli ambienti domestici in cui si trascorre la maggior parte del tempo e quindi si svolgono un gran numero di attività quotidiane.

È per questo che chiedersi che stanza è il living non è così strano: qualcuno lo individua nel salone mentre qualcun altro nella cucina open space. È vero in entrambi i casi.

La definizione della living room è racchiusa nella traduzione dell’espressione inglese, per l’appunto luogo in cui si vive. Cosa è il soggiorno invece? Semplicemente la zona in cui si soggiorna temporaneamente.

A imprimere il carattere di “zona living” non è solo l’arredamento, ma anche il sistema di illuminazione, le rifiniture e la disposizione dell’ambiente.

Tipi di zona living: moderna, classica e con cucina a vista

È possibile progettare la zona living con design diversissimi, imprimendo un carattere ben definito o creando combinazioni fusion irripetibili.

Tra le soluzioni più utilizzate c’è quella della zona living moderna dai toni sobri che ben si adatta alle case moderne. Il suo tratto distintivo è il design fluido con spazi delimitati da mobili e complementi d’arredo.

Una zona living finita tra le ultime tendenze è senza dubbio la zona living con cucina a vista, vale a dire l’unione tra la cucina e il salone. È caratterizzata da un ambiente ampio e luminoso e permette a chi sta dietro ai fornelli di vivere l’ambiente in ogni momento.

L’alternativa adatta alle case antiche e/o storiche è la zona living classica in cui, però, vive una separazione degli spazi: soggiorno, salone e cucina sono tre ambienti separati. Per arredare questa zona living è necessario restare sullo stesso stile.

Come disporre il living: ecco 5 errori da non fare

Meglio una zona living open space o arredare una piccola? La scelta dipende da vari fattori, tra i quali ricordiamo lo spazio a disposizione, lo stile della casa e il gusto personale.

Le idee per disporre la zona living fanno i conti con la disposizione dell’ambiente e i mobili acquistati per la zona living, ma esistono alcuni errori da evitare per ottenere uno spazio vivibile.

Quando c’è poco spazio da dedicare alla zona living allora i consigli migliori sono eliminare il disordine e spostare tutto quello che intralcia la vista dello spazio. Sì ai complementi d’arredo, ma non troppi.

In questo senso le idee per arredare zona living devono confluire in una regola d’oro tanto semplice quanto essenziale: i mobili non devono essere né troppi né pochi.

Anche la scelta del divano e la sua sistemazione deve restituire armonia all’ambiente, pur strizzando l’occhio all’obiettivo principale: migliorare la vita in quella parte della casa.

Sarebbe meglio dare un po’ di carattere alle pareti, un po’ per evitare di incupire l’ambiente e un po’ per impreziosirlo con qualcosa di personale.

In ultimo, ma non per importanza, bisogna prestare attenzione all’illuminazione dell’ambiente; d’altronde deve essere adatta a sostenere le attività di chi lo vive.

Le fonti luminose non devono soltanto illuminare la living room, ma anche creare l’atmosfera: no a faretti in ogni dove, una sola luce e punti bui e semaforo verde per varie fonti luminose, dalle lampade a sospensione ai faretti nel controsoffitto fino alla piantana.

 

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