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Olio di ricino capelli: come usarlo e benefici

Rimedio naturale utilizzato fin dall’epoca delle nostre nonne, per non dire degli antichi Egizi, l’olio di ricino capelli è infatti un valido alleato nella crescita dei capelli e permette di renderli più forti e luminosi.

Questo tipo di olio, però, non va solo in aiuto ai capelli, ma è utile anche per unghie, sopracciglia e unghie. Insomma, vanta davvero tantissime proprietà benefiche.

Si tratta di un prodotto 100% naturale ottenuto tramite la filtrazione e la spremitura a freddo dei semi di ricino, in passato utilizzato anche – e principalmente – come lassativo e come medicinale.

Utilizzato quindi anche in ambito medico, l’olio di ricino è infatti un aminoacido ricco di acidi grassi omega 6 e omega 9, oltre ad avere una buona affinità con la cheratina, la sostanza principale di capelli, peli e unghie: è per questo che viene usato soprattutto nella cosmesi.

Conosci già le proprietà di olio di oliva e olio di argan sui capelli ed ora sei particolarmente interessata ai benefici dell’olio di ricino per i capelli? Continua a leggere per capire come usarlo e quali sono le proprietà.

Come usare l’olio di ricino sui capelli

Come anticipato, l’olio di ricino per capelli contribuisce a mantenerli in perfetta salute. Esitono diverse procedure per applicare l’olio di ricino sui capelli: vediamoli insieme.

Il primo metodo è molto semplice e consiste in un impacco: basta coprire le spalle con un asciugamano, inumidire leggermente il cuoio capelluto, per poi massaggiarlo con cura per circa 5 minuti.
Poi, partendo dalla cute, distribuisci l’olio di ricino sui capelli dalle radici fino alle punte, massaggiando prima tutta la cute e poi la chioma, avendo cura di far passare le dita lungo tutta la lunghezza dei capelli. Raccogli poi i capelli con la cuffia da doccia e riscalda leggermente un asciugamano – per avvolgere la testa – poichè il calore è in grado di aumentare i benefici del trattamento.

Il tempo di posa richiede minimo di 30 minuti, ma può essere prolungato fino a 3 ore. Trascorso il tempo necessario affinché l’impacco faccia effetto, risciaqua abbondantemente i capelli e lavali come al solito. I benefici ovviamente non saranno evidenti fin da subito, per cui, ti consigliamo di ripetere la procedura almeno una volta la settimana per quattro settimane consecutive.

Maschera e balsamo

È possibile anche applicare l’olio di ricino sui capelli asciutti: una maschera prima dello shampoo renderà infatti la chioma più morbida, perfetta pure per chi ha capelli sfibrati, ricci e crespi. Basta mescolare 30 ml di olio di ricino e 20 ml di olio di mandorle dolci, applicare sui capelli asciutti e lasciare in posa per un’ora coprendo i capelli con una cuffia. Passato il tempo necessario, si procede con il normale shampoo.

Ancora, per capelli più disciplinati, questo tipo di olio può essere utilizzato anche al posto del balsamo. Ne bastano poche gocce dopo lo shampoo, lasciarlo in posa per una quindicina di minuti, per poi sciaquarli nuovamente e – se necessario – ripetere lo shampoo per rimuoverne i residui.

Impacco olio di ricino: i benefici

Prima di tutto, è bene chiarire che l’olio di ricino non ha un effetto diretto sulla crescita dei nostri capelli, ma la sua composizione presenta una grande affinità con la cheratina, che è  – per l’appunto – il principale elemento contenuto in capelli, peli e unghie.

Per cui, l’olio di ricino, quando penetra nel capello lo ristruttura favorendo una chioma più luminosa e voluminosa, ed è questo che favorisce una crescita più veloce.

Infine, forse non tutte sanno che l’olio di ricino viene utilizzato anche come lenitivo per alleviare le infiammazioni della pelle, nonché come cicatrizzante e purificante per le pelli grasse e acneiche e per trattare infezioni micotiche della pelle. Ricco di antiossidanti e acidi grassi, aiuta anche riequilibrare il Ph del cuoio capelluto e va a migliorare la circolazione sanguigna.

Foto di Alesia Kozik da Pexels