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La storia dei tatuaggi orientali

Ti sei sempre chiesto quali sono i tatuaggi orientali e come nascono? Scopri la storia, i significati e i tattoo più realizzati.

I tatuaggi sono ormai diventati routine per molte persone, questo disegno permanente sulla pelle che un tempo non era ben visto oggi è diventato molto popolare. C’è chi sceglie di eseguire un tatuaggio solamente a scopo estetico e chi invece decide di dargli un valore sentimentale ed emotivo. Sono infatti molte le persone che scelgono di tatuarsi qualcosa che per loro ha un significato profondo. Non avendo in Italia una cultura vera e propria del tatuaggio, con una sua storia e dei disegni simbolici da cui trarre ispirazione ci si rivolge al mondo orientale dove i tatuaggi per secoli sono stati legati alla tradizione popolare. I tatuaggi orientali sono perciò i tatuaggi maggiormente carichi di storia e tradizione ed è per questo che se vogliamo realizzarne uno dobbiamo conoscerne la sua storia.

Cosa sono i tatuaggi orientali?

Quando parliamo di tatuaggi orientali parliamo di tutti i tatuaggi tradizionali che possiamo incontrare nella parte orientale del nostro pianeta. Le maggiori culture che hanno dato una storia a questa pratica, non solo di bellezza, sono il Giappone, la Cina e l’India ed è per questo che molti di noi si rivolgono a queste culture per ispirarsi e creare il proprio tatuaggio. Non è difficile immaginare che ogni cultura ha le sue visioni e per questo ognuna di queste culture ha le sue caratteristiche.

Ad esempio in Giappone i tatuaggi nascono come marchio per riconoscere criminali e prostitute al fine di poterli isolare dal resto della popolazione. In Cina al contrario ogni banda di criminali aveva il suo particolare tatuaggio simbolo di riconoscimento oppure erano realizzati dai guerrieri prima di una guerra per augurarsi buona fortuna. In India invece i tatuaggi hanno da sempre rappresentato un augurio di gioia, serenità e amore. Ovviamente in Cina e Giappone le cose con il tempo sono cambiate e con il passare degli anni i tatuaggi sono diventati disegni per la pelle carichi di significato.

Tatuaggi orientali significato

Il significato dei tatuaggi orientali varia a seconda del disegno che scegliamo di realizzare. Quando parliamo di culture orientali ci imbatteremo sicuramente molto facilmente in draghi, fiori, farfalle, motivi a zig zag, samurai, i simboli importanti come lo Yin e Yang. L’importante è capirne il significato e solo se è in linea con le nostre aspettative allora andarlo a realizzare. Come si può immaginare quando vogliamo realizzare un tatuaggio orientale sarà bene scegliere una parte del corpo idonea. Molti preferiscono i tatuaggi orientali braccio questo perché nella zona dei bicipiti c’è abbastanza spazio per realizzare un perfetto samurai o un perfetto drago senza doverlo ridimensionare. Infatti solitamente questo genere di tatuaggi non viene realizzato in piccole dimensioni ma in dimensioni medio grandi.

Qual è il tipo di tatuaggio più realizzato?

Sicuramente il tatuaggio orientale più realizzato sono i fiori. I fiori orientali tatuaggi sono carichi di significato. Ogni fiore ha una sua particolare storia ed è perciò considerato un elemento imprescindibile. Ad esempio il fiore di pesco simboleggia la rinascita spirituale dopo un forte dolore, il fiore di loto il superamento di una delusione d’amore, il crisantemo è un augurio per allungare la vita.

Prima perciò di eseguire un qualsiasi tatuaggio orientale assicuriamoci sempre di averne capito il significato a fondo.

Photo cover credits da iStock