Mamma

Cuscino per gravidanza: cos’è, come si usa e quale posizione assumere

La gravidanza trasforma il corpo della futura mamma e cambia le sue abitudini, compreso quelle del riposo. Il cuscino per gravidanza può aiutarla a vivere meglio la gestazione. Come?

La nausea, la tensione al seno e la stanchezza sono i sintomi più comuni avvertiti dalle donne durante i primi mesi di gravidanza.

Mese dopo mese, però, il corpo continua a trasformarsi sottolineando la pancia e sottoponendo la schiena, il ventre e le gambe a uno stress maggiore.

La trasformazione del corpo impone il cambiamento di alcuni gesti quotidiani, primo tra tutti quelli del riposo pomeridiano o notturno a letto.

Per la futura mamma diventa importante trovare il sostegno fisico sufficiente per rilassarsi e dormire bene e allo stesso modo per tutelare il piccolo.

La soluzione arriva dal cucino per gravidanza, vale a dire un cuscino appositamente pensato per regalare sostegno, sicurezza e comfort alle future mamme.

Cos’è il cucino per gravidanza?

Il cucino per gravidanza è un cuscino a tutti gli effetti, ma presenta una forma che si adatta al corpo e promuove una posizione di collo, spalle, schiena, fianchi e gambe favorevole al riposo della futura mamma e alla salute del bambino.

In realtà non tutti i modelli hanno la stessa forma e le stesse dimensioni, ma a seconda della scelta può essere utilizzato sia durante la gravidanza che nel periodo dell’allattamento. Si parla di cuscino per gravidanza e allattamento.

Che sia a U o a serpentone, infatti, diventa un cuscino per gravidanza adatto a mantenere la postura durante il riposo e un cuscino per allattare perfetto per non appesantire la schiena e le braccia della mamma mentre mantiene il neonato.

La scelta del cuscino per gravidanza e allattamento

Il mercato propone tantissimi tipi di cuscini per gravidanza e allattamento con dimensioni, forma e materiali differenti.

Il modo migliore per scegliere il cuscino gravidanza per mal di schiena è valutare ogni caratteristica in relazione alle esigenze individuali.

Per esempio, la forma a U promette di avvolgere il corpo della mamma rispetto alla forma a serpentone e risulta più compatta.

Per quanto riguarda il materiale, invece, conta il tipo di imbottitura che deve essere soffice e compatta e il tessuto esterno che deve essere ipoallergenico e lavabile.

Come si usa il cuscino per gravidanza

Il pancione rende più difficile schiacciare un pisolino pomeridiano o riposare la notte, creando fastidi e dolori alla schiena, al ventre e alle gambe.

Tuttavia, dopo aver scelto in cuscino strizzando l’occhio alla forma, ai materiali e al prezzo, resta importante sapere quale posizione assumere con il cuscino per gravidanza.

Gli esperti consigliano di posizionare il cuscino a sinistra, girarsi sul fianco sinistro e tenere il cuscino tra le gambe con le ginocchia piegate. Il viso va poggiato sul guanciale.

La posizione semi-fetale è perfetta per alleggerire il peso della pancia sul feto e scongiurare una pressione considerevole sugli organi vitali del nascituro. Inoltre favorisce il flusso sanguigno e il movimento del bebè.

Dal canto suo, la futura mamma non sente il peso del pancione e non soffre più per la tensione al basso ventre e alla fascia lombare. Anche le gambe, essendo leggermente sollevate, beneficiano del cuscino per gravidanza.

In tal senso sarebbe meglio evitare la posizione supina in modo da non schiacciare la vena cava deputata al trasporto di sangue al cervello e al cuore, e la posizione a pancia in giù per non scontrarsi con un equilibrio instabile.

 

Cover photo Instagram @nuvitababy_italia